L’hanno deriso ma il Papa aveva ragione, non è il condom il rimedio all’Aids in Africa. Lo spiega Edward Green, laico professore di Harvard.
Tempi - Nessuno è più al di sopra del sospetto di essere un papista o una quinta colonna dei papisti di Edward C. Green, antropologo della medicina dell’ultrailluminista Università di Harvard. Un accademico più a suo agio con le ricerche e i progetti sul terreno che con quelli dietro alle cattedre e nelle biblioteche. Per 35 anni ha progettato, attuato e valutato programmi di social marketing in 34 paesi del mondo, 17 dei quali africani dell’Africa sub-sahariana, che non avevano per oggetto la distribuzione di Bibbie e rosari, ma di anticoncezionali di tutti i tipi. Inoltre le sue specialità erano e sono, oltre ai programmi per la prevenzione dell’Aids, la valorizzazione delle medicine e dei sistemi sanitari tradizionali, i bambini vittime di conflitti, la salute delle minoranze etniche negli Usa, la salute in rapporto ai problemi ambientali, la conservazione della biodiversità. Insomma, più liberal di così si muore.
Tempi - Nessuno è più al di sopra del sospetto di essere un papista o una quinta colonna dei papisti di Edward C. Green, antropologo della medicina dell’ultrailluminista Università di Harvard. Un accademico più a suo agio con le ricerche e i progetti sul terreno che con quelli dietro alle cattedre e nelle biblioteche. Per 35 anni ha progettato, attuato e valutato programmi di social marketing in 34 paesi del mondo, 17 dei quali africani dell’Africa sub-sahariana, che non avevano per oggetto la distribuzione di Bibbie e rosari, ma di anticoncezionali di tutti i tipi. Inoltre le sue specialità erano e sono, oltre ai programmi per la prevenzione dell’Aids, la valorizzazione delle medicine e dei sistemi sanitari tradizionali, i bambini vittime di conflitti, la salute delle minoranze etniche negli Usa, la salute in rapporto ai problemi ambientali, la conservazione della biodiversità. Insomma, più liberal di così si muore.
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1 commento:
a chi interessasse il dibattito, consiglio:
http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2009/03/27/AR2009032702825.html
e
http://en.wikipedia.org/wiki/Edward_C._Green
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